MUSICOTERAPIA
Le Artiterapie (arteterapia grafica/pittorica/plastica, musicoterapia, tratroterapia, danza/movimento terapia) sono discipline che utilizzano mediatori artistici differenti con metodologie ed obiettivi analoghi. Ciò che le accomuna è l’utilizzo del “setting” come spazio/tempo extra-ordinario nel quale le regole del quotidiano sono sospese e nel quale è possibile esplorare, esprimere ed integrare tutte le parti di sé (emozioni, stati d’animo, conflittualità, abilità).
Questo permette all’individuo di rafforzare l’accettazione, la valorizzazione di sé, l’autostima, l’armonia nei rapporti interpersonali.
L’assenza di valutazione e giudizio di ciò che emerge da sè e dagli altri è la prerogativa saliente del setting e ne è al contempo uno dei principali obiettivi.
Da decenni le Artiterapie sono impiegate con ottimi risultati come strumenti che consentono di intervenire sul disagio sia del singolo che dei gruppi.
La Musicoterapia usa la musica in tutte le sue componenti e prerogative come mediatore artistico per perseguire obiettivi altri dalla pratica musicale come generalmente intesa.
MUSICA E HANDICAP
Uno degli ambiti di eccellenza della pratica musicoterapica è quello relativo al supporto al disagio sia dei singoli che dei gruppi.
Con una programmazione attenta è possibile personalizzare gli interventi in base alle reali esigenze di ciascuno:
- valorizzando le abilità individuali come strumento per un migliore inserimento nei gruppi di competenza e nel contesto sociale;
- mantenendo attive le capacità residue come opportunità di compensazione;
- permettendo a ciascuno di esprimere la propria interiorità in un abito protetto;
- permettendo a ciascuno di accedere alla propria creatività e di esprimerla in modo ordinato;
- offrendo la possibilità di, come dice D. Gaita, di “pensare pensieri nuovi” , di uscire quindi dagli standard di comportamento che limitano la persona e la sua evoluzione.
Questo processo va a vantaggio del singolo, della famiglia, dei gruppi di competenza.
MODALITÀ
L’attività prevede incontri individuali o in piccoli gruppi con partecipanti affini per età e difficoltà.
Dopo alcuni incontri di osservazione, viene proposto ai genitori o ai responsabili un programma di massima.
E’ previsto l’utilizzo di piccoli strumenti ritmici e melodici, l’ascolto di brani registrati, l’utilizzo di altri supporti quali piume, teli colorati, nastri, colori e quant’altro possa essere utile al raggiungimento degli obiettivi scelti.
TARGET
L’attività si rivolge a tutte le persone in difficoltà fisica, psichica, mentale a partire dai 3 anni.
Brunetta Bertelle
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